Questo momento storico così particolare e difficile, segnato dall’emergenza e dall’impossibilità di radunarsi per celebrare insieme i riti della Settimana Santa, è un’occasione preziosa per ritornare alle origini della nostra fede e allo spirito delle prime comunità cristiane, e riscoprire la dimensione delle nostre famiglie e delle nostre case come piccole chiese domestiche.Questo sussidio ci accompagna, dalla domenica delle Palme fino alla Veglia di Pasqua, con una proposta di celebrazione fatta di gesti, parole e segni pensati per le famiglie che si trovano a vivere questa Pasqua all’interno della propria casa.Indicazioni per la celebrazione In verde: le cose da preparare prima |
Venerdì Santo
La celebrazione di quest’oggi si divide facilmente in tre momenti.Primo: racconto della Passione di Gesù:
pensiamo a quanto Gesù ha sofferto per noi
Ci aiuta un’icona con Cristo sofferente
Secondo: la croce di Gesù ci manifesta tutto l’amore e la Gloria di Dio
ci aiuta la croce preziosa
Terzo: Gesù è morto per tutti; spazio alla intercessione
ci aiuta l’immagine del calvario con tanta gente sotto la croce
In verde: le cose da preparare prima
In rosso . e “rubriche” (cioè le indicazioni per ben “celebrare)
In nero: i testi della preghiera
Preparazione
cominciamo a pensarci qualche giorno prima…
Qualche giorno prima prendiamo la decisione di metterci in cammino con Gesù,
sulla via della croce, costruiamo delle orme (due molto piccole da mettere sulla tavola)
altre da mettere fuori, sulla soglia o appese alla porta di casa,
magari qualcuna anche per la soglia dei vicini.
Mentre si costruiscono qualche attimo di silenzio dove si ripete:
“Gesù, desidero camminare nella via dei tuoi comandi
e Tu, mi allarghi il cuore”.
Prepariamo anche una croce, (se c’è quella che abbiamo appesa in casa,
oppure possiamo stampare quelle proposte da usare nei tre momenti della preghiera,
oppure, se non si hanno i mezzi per stampare,
si può fare con due legnetti adatti presi in cortile,
oppure con qualche materiale che si ha in casa, un po’ di spago o qualche filo bello.)
ciascuno abbia anche una candela spenta.
Venerdì Santo ore 15.00
o alla sera per consentire la presenza di tutta la famiglia
Primo momento: Gesù soffre per noi
la croce strumento di sofferenza
Si mette al centro la croce, il cero acceso, le due orme piccole e la Bibbia aperta (Matteo 27)
La seconda e la terza immagine mettiamole in un luogo a parte
e le prenderemo al momento giusto
Il più piccolo della famiglia può chiamare tutti alla preghiera con un tocco delicato,
dando a ciascuno un’orma
che si porta all’angolo della celebrazione come desiderio di camminare con Gesù.
Ci si concentra insieme chi guida la preghiera può dire ad alta voce:
Signore, facci conoscere il tuo amore,
Gesù facci sentire la tua bontà.
che poi ciascuno ripete nel suo cuore disponendosi a pregare.
Quando siamo pronti:
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Lettore:
In questo momento vogliamo rivivere la Passione del Signore.
Disponiamo il nostro cuore perché possiamo essere raggiunti, guariti e santificati dal gesto d’amore di Cristo Redentore.
Ciascuno accende la propria candela a quella della Croce.
Lettore: o Dio, tu sei la mia luce.
Tutti: Dio mio, rischiara le mie tenebre
Preghiamo insieme.
Lett.: Volgi il tuo sguardo, o Dio misericordioso, su questa famiglia,
Tutti: per la quale il Signore nostro Gesù Cristo, subì il supplizio della croce,
e ora glorioso, vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo,
per tutti i secoli dei secoli. Amen.
Ci sediamo per ascoltare la Parola del Vangelo.
Passione del Signore nostro Gesù Cristo secondo Matteo.
Narr.: Venuto il mattino, tutti i capi dei sacerdoti e gli anziani del popolo tennero consiglio contro Gesù per farlo morire…
Poi lo misero in catene, lo condussero via e lo consegnarono al governatore Pilato…Gesù intanto comparve davanti al governatore, e il governatore lo interrogò dicendo:
Dialogo
Pilato. «Sei tu il re dei Giudei?».
Gesù. «Tu lo dici».
Narr. E mentre i capi dei sacerdoti e gli anziani lo accusavano, non rispose nulla. Allora Pilato gli disse:
Pilato. «Non senti quante testimonianze portano contro di te?».
Narr. Ma non gli rispose neanche una parola, tanto che il governatore rimase assai stupito…
Pilato «Ma allora, che farò di Gesù, chiamato Cristo?».Tutti «Sia crocifisso!». Pilato. «Ma che male ha fatto?».Tutti, (più forte). «Sia crocifisso!»Narr. Allora i soldati del governatore condussero Gesù nel pretorio e gli radunarono attorno tutta la truppa.
Lo spogliarono, gli fecero indossare un mantello scarlatto, intrecciarono una corona di spine,
gliela posero sul capo e gli misero una canna nella mano destra.
Poi, inginocchiandosi davanti a lui, lo deridevano: «Salve, re dei Giudei!». …(piccola pausa)
Narr. A mezzogiorno si fece buio su tutta la terra, fino alle tre del pomeriggio.
Verso le tre, Gesù gridò a gran voce:
«Elì, Elì, lemà sabactàni?», che significa: «Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?».
Udendo questo, alcuni dei presenti dicevano: «Costui chiama Elia».
E subito uno di loro corse a prendere una spugna, la inzuppò di aceto, la fissò su una canna e gli dava da bere.
Gli altri dicevano: «Lascia! Vediamo se viene Elia a salvarlo!».
Ma Gesù di nuovo gridò a gran voce ed emise lo spirito.
Silenzio.Si spengono le candele. Si chiudono le imposte in modo da avere penombra in casa.
ci si inginocchia o si china il capo per qualche secondo.
Lettore: Dense tenebre coprirono tutta la terra mentre i giudei crocifigge avevano Gesù.
Verso le tre del pomeriggio, Gesù gridò a gran voce:
tutti: Mio Dio, mio Dio, perché mi hai abbandonato.
lettore: Tu Signore non stare lontano,
tutti: Mia forza accorri in mio aiuto
si continua la lettura del Vangelo
Lett.: Ed ecco, il velo del tempio si squarciò in due, da cima a fondo,
la terra tremò, le rocce si spezzarono,
i sepolcri si aprirono e molti corpi di santi, che erano morti, risuscitarono.
Il centurione, alla vista di quello che succedeva, fu preso da grande timore e diceva: «Davvero costui era Figlio di Dio!».
Secondo momento: l’adorazione
La Croce, da strumento di morte a manifestazione della “Gloria”.
Quasi in processione, si va a prendere la seconda immagine;
La si porta con grande onore, come fosse la croce del venerdì Santo
Si pone al centro del tavolo la seconda immagine. Si ripete 3 volte in crescendo:
Lettore: Ecco il legno della croce,
al quale fu appeso il Salvatore del mondo
Tutti: Venite, adoriamo!
Si fa una pausa di silenzio dopodiché ciascuno bacia la Croce.
Terzo momento: : Croce luogo di intercessione.
La Croce è salvezza per tutti gli uomini.
L’adorazione diventa supplica per tutti i bisogni della Chiesa e del mondo.
Un ragazzo va a prendere la terza immagine e la depone sul tavolo
In silenzio ciascuno legge;
Lettore:
Nella liturgia vengono proposte undici bellissime preghiere
per la Chiesa, per il Papa, per i sacerdoti e i fedeli,
per i catecumeni, per l’unità dei cristiani,
per gli ebrei, per i non cristiani,
per quelli che non credono in Dio, per i governanti,
per quelli che soffrono, per i defunti.;
Guida. Signore non starci lontano, tu sei la nostra forza, vieni presto in nostro aiuto.
Tutti. Gesù, ascolta la nostra voce.
Lettore : la morte di Gesù è il più grande gesto di amore e riguarda tutti:
Un altro: La tua Chiesa
Tutti: Proteggila Signore
Un altro: il Papa i vescovi e tutti sacerdoti
Tutti: Ognuno di essi ti possa servire fedelmente.
Un altro: il tuo popolo prediletto, gli ebrei
Tutti: Progrediscano nel tuo amore e nella tua fedeltà
Un altro: I non cristiani, e per quelli che non credono in Dio
Tutti. Falli camminare alla tua presenza nella sincerità del cuore;
Fa’ che la nostra capacità di amare li aiuti.
Papà: Ma oggi in particolare, Signore, vogliamo pregarti
per quelli provati dal corona virus, in particolare:
Un altro: quanti sono in pericolo di vita,
Un altro: quanti sono soli in questa terribile difficoltà,
Un altro: tutti quanti sfidando i pericoli li stanno aiutando,
Un altro: quanti sono morti.
Tutti: Signore, nella tristezza di questi giorni, li affidiamo tutti a te
Continuate scrivendo voi una preghiera di intercessione
Conclusione:
Mamma:
O Dio, che ci hai dato come modello di umiltà e di pazienza Gesù Cristo
nostro fratello e nostro redentore morto in croce per noi,
donaci di accogliere gli insegnamenti della sua passione
e di condividere la sua gloria di Salvatore risorto, che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.
Uno legge, tutti rispondono.
Benedetto il Signore, che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.
Il Signore ci benedica e ci esaudisca. Amen.