Novena di Natale

Gesù, Luce del mondo

Avvento 2020

Per cominciare

Cerchiamo uno spazio della casa che si presta alla preghiera.
Creiamo un “angolo della preghiera” per quest o spazio valorizziamo il presepe, magari completandolo sera per sera.

Liberiamo il tavolo
Sistemiamo in bell’ordine
una tovaglietta bella (o un centrino)
che aiuti a sottolineare la sacralità dei gesti che si stanno compiendo:
un po’ di musicache aiuti la concentrazione
(che bello se qualcuno la suona dal vivo, sennò, provvediamo con cellulare  e C.);
 l’immagine .
una candela accesa che ci ricordi Gesù, luce del mondo.
Una ciotola d’acqua, a ricordo del nostro Battesimo
(potrebbe esserequella che useremo perla benedizione della casa)
La preghiera è breve, ma non avere fretta di cominciare trascurando questa preparazione
!

Prima sera:
La luce

Guardiamo attentamente questo quadro;
ciascuno sottolinei qualche particolare che lo colpisce.
Sarebbe bello che ogni componente della famiglia scegliesse un personaggio (o 2 se siete in pochi)

Avete  notato che la luce in questo quadro importante;
sembra nascere, più che dalla lampada, da Gesù?

Preghiamo

mamma: 

Dal vangelo di Giovanni:
Veniva nel mondo la luce vera,
quella che illumina ogni uomo.
 Venne fra i suoi,
e i suoi non lo hanno accolto.
A quanti però lo hanno accolto
ha dato potere di diventare figli di Dio:

Tutti: O  Dio tu sei la mia luce

Ognuno legga una frase

Se la notte mi avvolge,
–  il Signore sarà la mia luce.
–  Egli difenderà le mie ragioni,
–  mi trarrà dalle tenebre.

Tutti:  O  Dio tu sei la mia luce

 – Nella luce del suo giudizio
–  mi renderà giustizia.

Tutti: O  Dio tu sei la mia luce

Insieme

 Se la notte mi avvolge,
il Signore sarà la mia luce.
Egli difenderà le mie ragioni,
mi trarrà dalle tenebre.

Tutti: O  Dio tu sei la mia luce

Padre nostro…

Un ultimo sguardo silenzioso all’immagine e si chiude la preghiera

Mamma/papà

Il Signore ci benedica e ci custodisca

Tutti: Nel nome del Padre del Figlio, dello Spirito Santo

 

 

Seconda sera
Giuseppe

Per cominciare

Cerchiamo uno spazio della casa che si presta alla preghiera.
Creiamo un “angolo della preghiera”
per quest o spazio valorizziamo il presepe, magari completandolo sera per sera.

Liberiamo il tavolo
Sistemiamo in bell’ordine
una tovaglietta bella (o un centrino)
che aiuti a sottolineare la sacralità dei gesti che si stanno compiendo:
un po’ di musicache aiuti la concentrazione
(che bello se qualcuno la suona dal vivo, sennò, provvediamo con cellulare  e C.);
 l’immagine .
una candela accesa che ci ricordi Gesù, luce del mondo.
Una ciotola d’acqua, a ricordo del nostro Battesimo
(potrebbe esserequella che useremo perla benedizione della casa)
La preghiera ‘ breve, ma non avere fretta di cominciare trascurando questa preparazione

 

Osserva attentamente:

Un bel  volto illunimato con qualche riflesso della Luce-Gesù;
suggerisce concentrazione, pacatezza, serenità laboriosa.
La mano destra tiene la candea;
la sinistra custodisce la luce.
Lui, in penombra, è il custode della luce.

Ragazzi: Gesù anch’io voglio custodire la luce:

papà/mamma: Il Signore é la luce che vince la notte

Ragazzi: Gloria ! gloria ! cantiamo al Signore !

papà/mamma:  il Signore é  la vita che vince la morte

Padre nostro…

Un ultimo sguardo silenzioso all’immagine e si chiude la preghiera

Mamma/papà

Il Signore ci benedica e ci custodisca

Tutti:  Nel nome del Padre del Figlio, dello Spirito Santo

 

Terza sera
Il pastore di sinistra

 

 

Per cominciare

Cerchiamo uno spazio della casa che si presta alla preghiera.
Creiamo un “angolo della preghiera”
per quest o spazio valorizziamo il presepe, magari completandolo sera per sera.

Liberiamo il tavolo
Sistemiamo in bell’ordine
una tovaglietta bella (o un centrino)
che aiuti a sottolineare la sacralità dei gesti che si stanno compiendo:
un po’ di musicache aiuti la concentrazione
(che bello se qualcuno la suona dal vivo, sennò, provvediamo con cellulare  e C.);
 l’immagine .
una candela accesa che ci ricordi Gesù, luce del mondo.
Una ciotola d’acqua, a ricordo del nostro Battesimo
(potrebbe esserequella che useremo perla benedizione della casa)
La preghiera ‘ breve, ma non avere fretta di cominciare trascurando questa preparazione

 

 

Osserviamo

Appoggiato
al suo bastone,
lascia libero l’agnello
che sembra voler giocare
con Gesù.

o forse vuole paragonarlo
al vero Agnello,
Gesù

Un volto
concentratissimo,

sembra dire:
E’ il Signore!
E’ il Signore!

Guardate anche voi Gesù nel vostro presepe e ripetete: :

Tutti:

E’ il Signore! E’ il Signore!

Tutti:

Il Signore è la mia salvezza e con lui non temo più ,
perché ho nel cuore la certezza: la salvezza è qui con me.

Uno della famiglia:

Ti lodo Signore perché un giorno eri lontano da me ,
ora invece sei tornato e mi hai preso con Te .

Tutti:

Il Signore è la mia salvezza e con lui non temo più ,
 perché ho nel cuore la certezza: la salvezza è qui con me.

Padre nostro…

Un ultimo sguardo silenzioso all’immagine e si chiude la preghiera

Mamma/papà

Il Signore ci benedica e ci custodisca

Tutti:

Nel nome del Padre del Figlio, dello Spirito Santo

 

Quarta sera
L’altro pastore

 

 

Per cominciare

 

Cerchiamo uno spazio della casa che si presta alla preghiera.
Creiamo un “angolo della preghiera”
per quest o spazio valorizziamo il presepe, magari completandolo sera per sera.

Liberiamo il tavolo
Sistemiamo in bell’ordine
una tovaglietta bella (o un centrino)
che aiuti a sottolineare la sacralità dei gesti che si stanno compiendo:
un po’ di musicache aiuti la concentrazione
(che bello se qualcuno la suona dal vivo, sennò, provvediamo con cellulare  e C.);
 l’immagine .
una candela accesa che ci ricordi Gesù, luce del mondo.
Una ciotola d’acqua, a ricordo del nostro Battesimo
(potrebbe esserequella che useremo perla benedizione della casa)
La preghiera è breve, ma non avere fretta di cominciare trascurando questa preparazione

 

 

Osserviamo:

Tra le mani ha un flaauto perché bisogna cantare la gioia d’aver incontrato Gesù!
Bellissimo il gesto di rispetto che lo porta a sollevare il cappello
di fronte al re della Gloria.

“Non temete: ecco, vi annuncio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo:
oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore, che è Cristo Signore!”.

mamma/papà:

“Benedetto il Signore, Dio d’Israele,

tutti:

“Benedetto il Signore, Dio d’Israele,

Ognuno legga una frase

ha visitato e redento il suo popolo,
e ha suscitato per noi un Salvatore potente…

tutti:

“Benedetto il Signore!”

Ha concesso misericordia ai nostri padri
e si è ricordato della sua santa alleanza,
Possiamo servirlo senza timore,
in santità e giustizia, per tutti i nostri giorni…
E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo…

tutti:

“Benedetto il Signore!”

Padre nostro

Un ultimo sguardo silenzioso all’immagine e si chiude la preghiera

Mamma/papà

Il Signore ci benedica e ci custodisca

Tutti:

Nel nome del Padre del Figlio, dello Spirito Santo

 

 

Quinta sera
la moglie del pastore

 

Per cominciare

 

Cerchiamo uno spazio della casa che si presta alla preghiera.
Creiamo un “angolo della preghiera”
per quest o spazio valorizziamo il presepe, magari completandolo sera per sera.

Liberiamo il tavolo
Sistemiamo in bell’ordine
una tovaglietta bella (o un centrino)
che aiuti a sottolineare la sacralità dei gesti che si stanno compiendo:
un po’ di musicache aiuti la concentrazione
(che bello se qualcuno la suona dal vivo, sennò, provvediamo con cellulare  e C.);
 l’immagine .
una candela accesa che ci ricordi Gesù, luce del mondo.
Una ciotola d’acqua, a ricordo del nostro Battesimo
(potrebbe esserequella che useremo perla benedizione della casa)
La preghiera ‘ breve, ma non avere fretta di cominciare trascurando questa preparazione

 

 

 

Osserviamo:

Il suo sguardo è attivo, pronto a vedere se tutto è a posto,

I suoi occhi fanno due cose insieme (sembra la nostra mamma!):
mentre guarda estasiata la bellezza del bambino,
sta già scrutando se tutto è a posto,
se c’è bisogno di qualcosa,

ed infatti ha già pronta la ciotola con un po’ di cibo.

Papà:

Quando il Figlio dell’uomo verrà nella sua gloria,
e tutti gli angeli con lui,
siederà sul trono della sua gloria.
Davanti a lui verranno radunati tutti i popoli.

Mamma:

Allora il re dirà a quelli che saranno alla sua destra:
“Venite, benedetti del Padre mio,
ricevete in eredità il regno preparato per voi
fin dalla creazione del mondo, perché

ho avuto fame e mi avete dato da mangiare,

Tutti: Quando Signore?

Papà: ho avuto sete e mi avete dato da bere,

Tutti: Quando Signore?

Mamma: ero straniero e mi avete accolto,

Tutti: Quando Signore?

Papà:  nudo e mi avete vestito,

Tutti: Quando Signore?

Mamma: malato e mi avete visitato,

Tutti: Quando Signore?

Papà: ero in carcere e siete venuti a trovarmi”.

Tutti: Quando Signore?

Papà e mamma:

Tutto quello che avete fatto
a uno solo di questi miei fratelli più piccoli,
l’avete fatto a me”.

Padre nostro…

Un ultimo sguardo silenzioso all’immagine e si chiude la preghiera

Mamma/papà

Il Signore ci benedica e ci custodisca

Tutti:

Nel nome del Padre del Figlio, dello Spirito Santo

 

 

Sesta sera
Maria

Per cominciare

Cerchiamo uno spazio della casa che si presta alla preghiera.
Creiamo un “angolo della preghiera”
per quest o spazio valorizziamo il presepe, magari completandolo sera per sera.

Liberiamo il tavolo
Sistemiamo in bell’ordine
una tovaglietta bella (o un centrino)
che aiuti a sottolineare la sacralità dei gesti che si stanno compiendo:
un po’ di musicache aiuti la concentrazione
(che bello se qualcuno la suona dal vivo, sennò, provvediamo con cellulare  e C.);
 l’immagine .
una candela accesa che ci ricordi Gesù, luce del mondo.
Una ciotola d’acqua, a ricordo del nostro Battesimo
(potrebbe essere quella che useremo perla benedizione della casa)
La preghiera ‘ breve, ma non avere fretta di cominciare trascurando questa preparazione

 

Osserviamo per qualche minuto Maria,
poi ognuno  si sieda e cerchi di prendere la sua  posizione.

Attento!
ginocchia composte;
busto eretto, ma non rigido;
mani giunte, ma delicatamente…

Forse l’espressione del viso non riuscite a farlo;
sul suo volto c’è la gioia intensa di trovarsi davanti al Singore,
ma la il suo sguardo va già motlo lontano;
pensa a quanti lo ameranno,
a quanti saranno da lui amati …
e quanto costerà a questo bambino amarci così…

Papà:

L’angelo Gabriele fu mandato  da Maria. Entrando da lei, disse:
“Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te”.

Mamma

Ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. 3

Papà

“Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. 31 Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e

Tutti:

Lo chiamerai Gesù.
Sarà grande
e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo;
il Signore Dio gli darà il trono di Davide

papà:

L’angelo continuò:
“Lo Spirito Santo scenderà su di te 

tutti

colui che nascerà sarà santo
e sarà chiamato Figlio di Dio.

papà

Allora Maria disse:

Mamma:

“Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola”. E l’angelo si allontanò da lei.

Lentamente diciamo l’Ave Maria

Rallegrati, o Maria, piena di grazia,
il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne
e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio,
prega per noi peccatori,
adesso e nell’ora della nostra morte.
Amen.

Un ultimo sguardo silenzioso all’immagine e si chiude la preghiera

Mamma/papà

Il Signore ci benedica e ci custodisca

Tutti:

Nel nome del Padre del Figlio, dello Spirito Santo

 

Settima sera
La nascita di Gesù

Per cominciare

Cerchiamo uno spazio della casa che si presta alla preghiera.
Creiamo un “angolo della preghiera”
per quest o spazio valorizziamo il presepe, magari completandolo sera per sera.

Liberiamo il tavolo
Sistemiamo in bell’ordine
una tovaglietta bella (o un centrino)
che aiuti a sottolineare la sacralità dei gesti che si stanno compiendo:
un po’ di musicache aiuti la concentrazione
(che bello se qualcuno la suona dal vivo, sennò, provvediamo con cellulare  e C.);
 l’immagine .
una candela accesa che ci ricordi Gesù, luce del mondo.
Una ciotola d’acqua, a ricordo del nostro Battesimo
(potrebbe essere quella che useremo perla benedizione della casa)
La preghiera ‘ breve, ma non avere fretta di cominciare trascurando questa preparazione

Riguardiamo con calma l’immagine, lasciandoci prendere dai pensieri e dalle preghiere di questi giorni…

A proposito, ti ricordi del personaggio scelto la prima sera?
Lo tieni ancora o lo cambi?
E perché?

A questo punto è bello che ognuno scelta una parola o una  brevissima frase
che raccoglie tutta la preghiera di questi giorni.

Padre nostro…

Un ultimo sguardo silenzioso all’immagine e si chiude la preghiera

Mamma/papà

Il Signore ci benedica e ci custodisca

Tutti:

Nel nome del Padre del Figlio, dello Spirito Santo

Siamo pronti a celebrare il Natale!!!!

Non mancare alla messa, se possibile nel momento che abbiamo scelto per te!

 

 

Permalink link a questo articolo: https://www.parrocchiemalnate.it/2020/12/11/novena-di-natale/